Baal, vero nome Raiden Makoto (giapponese: 雷電眞 Raiden Makoto, "True Thunder and Lightning"), era l'originale Electro Archon di Inazuma e predecessore di sua sorella gemella, Beelzebul (Raiden Ei). L'ideale divino di Baal era "la transitorietà".[1]
Baal fu una delle vittime del cataclisma di cinquecento anni fa. Da allora, Beelzebul ha assunto lo Shogunato.
Contenuti
- Profili 1
- 1.1 Introduzione
- 1.2 Personalità
- 2 storia
- Storia 2.1
- 3
- 4 curiosità
- 5
Profilo
Introduzione
Baal e Beelzebul erano due dei gemelli. Vinsero insieme la Guerra degli Arconti e quando Baal stabilì lo Shogunato, Beelzebul divenne il suo Kagemusha (giapponese: "guerriera dell'ombra"). In altre parole, ha agito come la controfigura di Baal. Per quanto ne sapeva il mondo, non ce n'erano due, ma uno. Si completavano a vicenda e governavano Inazuma insieme. Quindi non c'era bisogno che il pubblico sapesse la verità. Il nome "Baal" e il titolo di Raiden Shogun si pensava si riferissero a entrambi.
Personalità
Secondo Yae Miko, mentre non era vicina a Baal, in base al suo primo incontro con lei, l'ha trovata un dio gentile e gentile a cui non piaceva la violenza. La Musou Isshin, la spada che ora appartiene a Beelzebul, era originariamente di Baal, e quando Baal la possedette non fu mai affilata, essendo semplicemente un simbolo di vera pace. Le piaceva passare il tempo con Beelzebul ed era nota per essere molto rilassata.
Storia
Profilo Aziendale
Teaser del personaggio - "Raiden Shogun - Nightmare" - Genshin ImpactTeaser della storia: la promessa del sogno di un popolo - Genshin ImpactMakoto durante la sua vitaLa morte di Raiden MakotoCultura Generale
- Nel grimorio demonologico La Chiave Minore di Salomone, "Baal" (scritto anche Bael) è il primo Re dell'Inferno. Elencato anche nello Pseudomonarchia Daemonum, Bael ha il potere di rendere gli uomini invisibili e detiene proprietà a est.
- Nelle antiche religioni mesopotamiche, c'era un dio della tempesta e della pioggia che a volte veniva chiamato "Baal-Zephon", spesso semplificato in "Baʿal", un titolo usato nelle lingue semitiche nord-occidentali dell'antichità per riferirsi a un "proprietario" o " signore".
- Il nome Beelzebul deriva dall'ebraico בַּעַל זְבוּב, Baʿal Zəvûv, dal secondo libro dei Re. Nella Bibbia ebraica, il termine Ba'al compare circa 90 volte in riferimento a vari dei.
- Nella versione giapponese, il suo nome personale Makoto è scritto come 眞 usando kyuujitai (forme di carattere tradizionali), piuttosto che la sua nuova forma 真.
- ↑ Archon Quest Capitolo II, Atto III: Il Dio Onnipresente